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FOX IN A HOLE

FOX IN A HOLE

FOX IN A HOLE

Fuchs im Bau

12 novembre > SALA 5 ore 17

Austria – 2020 – colore – 103’

CREDITS

Regia: Arman T. Riahi

Sceneggiatura: Arman T. Riahi

Fotografia: Mario Minichmayr

Montaggio: Karina Ressler

Scenografia: Martin Reiter

Score: Karwan Marouf

Costumi: Monika Buttinger

Interpreti: Aleksandar Petrovic, Maria Hofstätter, Luna Jordan, Andreas Lust, Sibel Kekilli, Karl Fischer, Anica Dobra

Produttori: Arash T. Riahi & Karin C. Berger

Produzione: Golden Girls 

World Sales: EastWest Filmdistribution

 

SINOSSI

Il quarantenne Hannes Fuchs è un ambizioso insegnante di scuola media alle prese con un nuovo lavoro come docente in una scuola carceraria. La sua principale aspirazione è quella di aiutare gli studenti. Fuchs è un uomo profondamente ferito che spera di riscattarsi dagli errori del passato scegliendo la più impegnativa delle scuole come luogo di lavoro. Lì è costretto ad affrontare la sua più grande paura. Ritroverà una creatività sepolta e l’amore per la vita, ricordando anzitutto le ragioni per cui ha scelto di fare l’insegnante. Il film è ispirato alla storia di un insegnante viennese.

 

IL REGISTA: ARMAN T. RIAHI

Regista cinematografico e sceneggiatore nato in Iran. È cresciuto a Vienna. Ha studiato tecnologie dei media e lavorato come screen designer e grafico a Londra e Vienna. Il suo primo documentario Dark Head (2011) ha aperto il Concorso documentari del 17° Sarajevo Film Festival. Il suo secondo documentario Everyday Rebellion (2014), diretto insieme al fratello Arash, è stato proiettato in oltre 60 festival del cinema internazionali. Il suo primo lungometraggio, la commedia The Migrumpies (2017), è stato uno dei film austriaci di maggior successo del 2017. Dal 2013 è docente della masterclass di cinema e TV presso l’Università di Scienze Applicate di St. Pölten. Fox in a Hole è il suo secondo lungometraggio.

 

NOTA DI REGIA

“Il servizio di Assistenza Giudiziaria Minorile opera a stretto contatto con il sistema giudiziario e fa un ottimo lavoro. Non gli si può davvero imputare nulla. È impossibile sovvertire il sistema da un giorno all’altro. Il sistema giudiziario è estremamente sottofinanziato e ha carenza di personale. Dobbiamo pensare, tuttavia, a dei modelli alternativi per far sì che questi bambini – e i quattordicenni sono bambini, sebbene stiano per affacciarsi all’età adulta – vengano indirizzati nella giusta direzione nonostante siano stati condannati e reclusi. Il carcere come istituzione è un concetto alquanto discutibile, ed è molto importante porsi alcune domande fondamentali per capire se ciò che lì avviene sia giusto. L’isolamento e la reclusione non sono una soluzione valida. Si potrebbe cominciare evitando di mettere questi ragazzini nella stessa struttura destinata a criminali incalliti che ci rimarranno per il resto della loro vita.”

 

FILMOGRAFIA

2011 Schwarzkopf (Dark Head, doc)

2014 Everyday Rebellion (doc)

2016 Kinders (doc)

2017 Die Migrantigen (The Migrumpies)

2020 Fuchs im Bau (Fox in a Hole)

 

PREMI E FESTIVAL

2020 Warsaw IFF – Concorso Ufficiale

2021 Max Ophüls Preis – Concorso Ufficiale: Miglior Regista, Miglior Sceneggiatura, Premio della Giuria dei Giovani

2021 Diagonale`21 – Film d’Apertura: Premio Speciale della Giuria Thomas Pluch, Miglior Montaggio

2021 28th Art Film Fest Košice

2021 Pula FF

2021 Shanghai IFF