MY LITTLE SISTER
Schwesterlein
9 novembre > SALA 5 ore 21
Svizzera – 2020 – colore – 99’
CREDITS
Regia: Stéphanie Chuat, Véronique Reymond
Sceneggiatura: Stéphanie Chuat, Véronique Reymond
Fotografia: Filip Zumbrunn
Montaggio: Myriam Rachmuth
Scenografia: Marie-Claude Lang Brenguier
Musica: Christian Garcia-Gaucher
Costumi: Anna Van Brée
Interpreti: Nina Hoss, Lars Eidinger, Marthe Keller, Jens Albinus, Thomas Ostermeier, Linne-Lu Lungershausen, Noah Tscharland
Produttrice: Ruth Waldburger
Produzione: Vega Film in coproduzione con RTS, SRG, Arte
World Sales: Beta Cinema
SINOSSI
Lisa è una brillante drammaturga che ha smesso di scrivere. Vive in Svizzera con la famiglia ma il suo cuore è rimasto a Berlino e batte al ritmo di quello di suo fratello. Il legame tra i due gemelli si è rafforzato da quando a Sven, un famoso attore di teatro, è stato diagnosticato un tipo aggressivo di leucemia. Lisa si rifiuta di accettare il suo destino e fa l’impossibile per riportarlo sul palcoscenico. Dà tutta se stessa per la sua anima gemella, trascurando tutto il resto e mettendo a repentaglio persino il proprio matrimonio. Il rapporto con il marito comincia a sfaldarsi, ma Lisa ha occhi solo per il fratello, il suo specchio, che la riconnette con le sue più profonde aspirazioni e riaccende il lei il desiderio di creare, di sentirsi viva…
LE REGISTE: STÉPHANIE CHUAT AND VÉRONIQUE REYMOND
Stéphanie Chuat e Véronique Reymond si conoscono sin dall’infanzia. Sono entrambe attrici affermate apparse in numerose produzioni teatrali. Hanno anche dato vita a molti spettacoli in coppia, e hanno compiuto il loro primo passo verso il cinema inserendo dei video all’interno delle loro opere teatrali. Questo le ha portate a scrivere e dirigere quattro cortometraggi. Uno di questi, Berlin Backstage, ha vinto il Premio Berlin Today (Berlinale 2004). Il duo ha quindi scritto e diretto il suo primo lungometraggio, The Little Bedroom, con Michel Bouquet come protagonista. Presentato al Festival di Locarno nel 2010, il film ha rappresentato la Svizzera agli Oscar e ottenuto svariati riconoscimenti nei festival internazionali. Le due registe hanno esplorato il mondo del documentario curando la regia di Evening Class for Adults (2005), Buffo, Buten & Howard (2009) e Ladies, presentato in anteprima al Visions du Réel e selezionato in numerosi festival. Il film, candidato al Swiss Film Award, è stato un successo al botteghino nei cinema svizzeri.
NOTA DI REGIA
“Schwesterlein ha per noi un significato speciale. Questo film unisce tre elementi centrali della nostra vita: la città di Berlino; il teatro, essendo entrambe attrici, e soprattutto un’amicizia unica che affonda le radici nella nostra infanzia. Per scrivere Schwesterlein ci siamo ispirate proprio al nostro rapporto atipico, che talvolta ci porta a sentirci più vive mentre diamo sfogo alla creatività piuttosto che nella vita quotidiana, proprio come i gemelli del film, sempre aggrappati al loro comune mondo immaginario quando sono insieme. Attraverso l’amore dei protagonisti per il teatro, il film racconta a suo modo il bisogno di sognare per sfuggire alla realtà. Schwesterlein è anche la storia del viaggio interiore di Lisa per riappropriarsi della sua creatività attraverso la malattia del fratello, il suo alter ego. Riscoprendo la scrittura come un modo per respingere le ombre, Lisa esce dall’oscurità. Il nostro film prende le mosse dal legame indissolubile tra queste due persone per celebrare la fragilità e la forza della vita, il potere del trasmettere all’altro, e per dire che la fine di una vita può anche essere l’inizio di un’altra.”
FILMOGRAFIA
2004 Berlin Backstage (short)
2005 Evening Class for Adults (doc)
2009 Buffo, Buten & Howard (doc)
2010 La petite chambre (The Little Bedroom)
2014 A livre Ouvert (tv series)
2018 Les Dames (doc)
2020 Schwesterlein (My Little Sister)
PREMI E FESTIVAL
2020 Berlin IFF – Concorso Internazionale
2020 Athens IFF – Concorso Internazionale
2020 European Fim Awards: Nina Hoss Candidata Migliore Attrice
2021 Solothurn FF
2021 Swiss Film Prize: Miglior Film, Sceneggiatura, Fotografia, Montaggio, Interprete non Protagonista Role (Marthe Keller)