DANIMARCA
2024 – DCP – colore – 86’

Regia: Søren Green

Sceneggiatura : Tomas Lagermand Lundme, Søren Green

Fotografia: Stephanie Stål Axelgård

Montaggio: Elin Pröjts

Scenografia: Jeanett Brahe

Musica originale: Buster Jensen, Jonas Holst Schmidt

Interpreti: Noa Risbro (Tobias), Jens Jørn Spottag (nonno grandfather), Alexander Mayah Larsen (Aron), Bodil Jørgensen (nonna grandmother), Iben Dorner (madre mother), Jonathan Bergholdt (Jonas),

Sarah Boberg, Jeanett Albeck, Jimmy Jørgensen, Paw Henriksen (padre father), Lea Baastrup Rønne (Selma), Silja Ellemann Kiehne (Freja), Christopher Læssø (Elias), Anders Cornelius Zoffmann (Mikael), Simon Dam, Rasmus Grøn Jakobsen (compagno della madre mother’s lover)

Produttori : Pelle Folmer, Morten Holst, Per Holst

Produzione: Asta Film Aps

World Sales: Level K

SINOSSI

Il sedicenne Tobias trascorre riluttante l’estate dai nonni in campagna, ancora una volta abbandonato da una madre sfuggente. Il nonno si occupa della moglie affetta da demenza, e fa il vetraio a tempo pieno. Un giorno, Tobias incontra due giovani, il gigolò Jonas e il venticinquenne Aron, pittore locale. Immediatamente attratti l’uno dall’altro, Tobias e Aron provano a orientarsi nelle complessità della loro relazione. Ma Tobias, pur avido di amore e affetto, fatica a lasciarsi andare, respingendo Aron ogni volta che le emozioni diventano troppo intense. All’indomani di un tragico evento, Tobias sprofonda nuovamente nei vecchi schemi di autocommiserazione e autolesionismo, trovando conforto nel dolore autoinflitto. Mentre pensieri oscuri minacciano di distruggere la sua sanità mentale e allontanare le persone a lui più vicine, Tobias scivola sempre più nel buio, convinto di meritare ogni istante di sofferenza.

Iil regista: Soren Green

Regista e sceneggiatore autodidatta, consegue successivamente un master in studi cinematografici presso l’Università di Copenaghen. Nel 2018, dirige il corto October Boy e la web serie Thomas14, supportata dal Danish Film Institute e da TV 2 Denmark. In precedenza, Green dirige i cortometraggi pluripremiati An Evening e An Afternoon, presentati in oltre 100 festival in tutto il mondo e distribuiti in più di 30 paesi. Nel 2020 completa la trilogia con A Night. I tre film sono scritti a quattro mani con Tomas Lagermand Lundme. Nel 2013, Green dirige e coproduce il documentario The Hidden Children, che racconta la storia dei bambini ebrei rimasti in Danimarca, mentre i loro genitori fuggivano in Svezia durante la Seconda Guerra Mondiale.

Note di regia

“A livello tematico, B.O.Y. è un’evoluzione delle storie scritte con il mio co-sceneggiatore Tomas Lagermand Lundme e raccontate in formato più breve. Storie di ragazzi introversi, afflitti da demoni interiori, con cui si sentono lasciati soli. L’ideale maschile impone loro di essere forti e coraggiosi e così hanno difficoltà a esprimere i propri sentimenti più profondi. Molti giovani uomini nella nostra società non ne parlano, non per cattiva volontà, credo, quanto piuttosto per abitudine. Crescendo nella campagna danese, anch’io ho fatto fatica a verbalizzare i miei sentimenti e ancora oggi da adulto, è un aspetto su cui lavoro. B.O.Y. è la storia di un ragazzo che porta con sé cicatrici visibili e invisibili, frutto di un’infanzia in cui si è sentito trascurato e ignorato, ma che al contempo conosce l’amore per la prima volta senza sapere come gestirlo. B.O.Y. è il ritratto di un ragazzo che desidera amare e lasciarsi amare, ma non sente di meritarlo.” TAGLIARE IN CASO DI BISOGNO

Filmografia

2013 The Hidden Children (doc.)
2014 An Afternoon (short)
2016 An Evening (short)
2018 Thomas14 (web series)
2018 October Boy (short)
2020 A Night (short)
2024 Glasskår (B.O.Y. – Bruises of Yesterday)

Festival

2024 Fusion IFF, Norway – Features
2024 Helsinki IFF Love & Anarchy – LGBTQ+

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