L’ ULIVO E IL BAOBAB
ITALIA
2024 – DCP – colore – 60’
Regia: Serena Porta
Sceneggiatura: Corrado Azzollini
Fotografia: Luca La Vopa
Montaggio: Claudio D’Elia
Musica: Kekko Fornarelli
Voce narrante: Russell Crowe (eng); Luca Ward (ita)
Produttore: Corrado Azzollini
Produzione: Draka Production con il contributo di Apulia Film Commission
Distribuzione: Draka Distribution
SINOSSI
I baobab dell’Africa e gli ulivi del sud Italia: una simbiosi ancestrale e un destino temibile intrecciano questi due maestosi alberi all’uomo e alla sua storia, da millenni; credenze religiose e leggende li mantengono al centro di antiche simbologie e rituali; la ricchezza dei loro frutti e i mille impieghi che le comunità hanno saputo trovare all’ombra dei loro rami possenti, li rende preziosi e insostituibili. Oggi il loro progressivo decadimento li unisce ancor più tragicamente, vittime dei cambiamenti climatici causati dallo stesso uomo che di loro si nutre da sempre. La narrazione suggestiva di Russel Crowe ci conduce alla scoperta del filo rosso che corre tra questi “maestri silenziosi” e i due continenti che originariamente li ospitano: l’Africa e l’Europa. Testimoni grandiosi di storie di dolore e resilienza, di fragilità e di potenza, i grandi alberi gridano insieme un allarme ambientale che oggi non può più essere ignorato.
Note di regia
“Due storie in un’unica storia, ci richiamano, tutti, all’ammirazione e al rispetto per la terra che ci ha dato la vita. L’ulivo e il baobab, unici testimoni del loro passato, gridano in silenzio la loro paura. Hanno viaggiato lungo i secoli, senza muoversi, compagni di mille stagioni, sempre vive nelle cicatrici della loro corteccia. Si lasciano contemplare, ti lasciano entrare nel tronco, al fondo della loro anima, senza sentirsi a disagio mentre passi ore ad esplorarli. Questo ha reso più semplice il racconto? Nient’affatto. Li ho osservati e li ho ascoltati pazientemente, consapevole che un albero rivela i suoi segreti lentamente e con essi racconta un’altra storia ancora, la nostra.”
anteprima mondiale
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