ITALIA
2024 – DCP – colore – 46’

Regia: Vito Palmieri
Sceneggiatura: Vito Palmieri, Raffaella Lupo
Fotografia: Elia Andreotti
Montaggio: Fabio Bianchini
Montaggio del suono: Riccardo Rossi
Con: Elena Torelli, Giorgio Bazzega, Debora Siliquini, Susi Lamieri, Veronica Nazzari, Agnese Mattanò, Vito Minoia, Boutheina Zaouali, Chiara Boschiero
Organizzatore generale: Simone Fratini
Produzione: CGM (Centro di giustizia minorile dell’Emilia Romagna e Marche), Cineteca di Bologna

SINOSSI

Un intenso percorso di educazione alla legalità coinvolge ragazzi che hanno commesso reati, la madre di uno di loro, mediatori penali e alcuni artisti. Un melting pot di punti di vista che compone un’immagine approfondita e inedita della giustizia riparativa, approccio che affianca la giustizia penale puntando alla riconciliazione tra vittime e colpevoli. Ambientato in diverse strutture dell’Emilia-Romagna, parte dell’esperienza pratica dei laboratori condotti all’interno degli Istituti per arrivare all’intimità. Attraverso le voci dei protagonisti vengono alla luce emozioni, sentimenti, paure e intenzioni. I disegni, gli oggetti, le lettere usciti dalle dita dei ragazzi superano i muri e diventano un ponte tra chi ha sbagliato e la comunità tutta, una mano tesa che spera di essere stretta.

Note di regia

“La quotidianità di chi si occupa di mediazione penale tenta ogni giorno una grande rivoluzione: confinare il dolore di rei e vittime lì dov’è possibile sopportarlo e superarlo. Non prova soltanto a riconciliare le parti in causa, ma tenta anche di ricucire lo strappo che un reato genera all’interno dell’intera comunità. Raccontare le storie dei protagonisti di un percorso di giustizia riparativa rappresenta per questo una grande sfida: trovare il modo di entrare nelle vite dei personaggi con delicatezza e seguirli nel loro agire quotidiano, senza condizionarne movimenti e intenzioni.”

anteprima

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